giovedì 10 luglio 2008

Alpino Giovanni Rossetti, Presente!

Non vedremo più Giovanni attraversare la piazza con il suo passo tranquillo. Non sentiremo più i suoi pensieri a voce alta, i suoi punti di vista, le lamentele e brontolii su tante cose del vivere a Gemonio o altro. La sua casa ora è vuota, i nostri occhi ancora oggi sono pieni di commozione.
Lo aspettavano in tanti domenica 27 gennaio alla sede degli Alpini ma lui non c’era, strano era sempre puntuale. Era già serenamente partito per un’altra assemblea, lasciando tutti increduli.
Giovanni non era certo un uomo tranquillo, anzi era molto vivace nel suo fare ma sotto, sotto, era un buono, ed i suoi amici e conoscenti lo sapevano.
Non avrebbe mai immaginato che così tante persone lo conoscessero e avrebbero sentito la sua mancanza. Il fatto di essere stati così tanti in chiesa a partecipare al rito, la dice molto di più su di lui e sulla sua vita che tante parole.
Giovanni le sue buone azioni le ha fatte nell'ombra, quasi di nascosto. Non ha mai fatto mostra del fatto che aiutasse tante persone in svariati modi. Non ha mai parlato con nessuno dei suoi atti di generosità. Lo ha evidenziato anche Don Marco di come era diventato “prezioso” amico per i ragazzi del campeggio.
Oggi molte persone lo piangono. In primo luogo, ovviamente, mancherà tantissimo alla sua famiglia, che però spero trovi almeno un po' di conforto nella consapevolezza che Giovanni manca a tantissime persone per tanti motivi diversi, noi della famiglia alpina di Gemonio e della zona 7 gli eravamo amici e lo abbiamo accompagnato come voleva lui e vedere in quanti sono venuti per lui è stato davvero gratificante.

IL GRUPPO ALPINI DI GEMONIO

Nessun commento:

Posta un commento